Il Piano Regolatore Generale del Comune di Casalnuovo di Napoli  è stato approvato con decreto n.546 del 05/08/1997 del Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Napoli  ed è entrato in vigore il 12/01/1998 a seguito di pubblicazione, per l'esecutività, sul B.U.R.C. n. 2/98.
Con tale approvazione sono state apportate le seguenti prescrizioni:

La sottozona "B2" è stata dichiarata satura in sede di approvazione del Piano Regolatore Generale a norma del Decreto del Presidente dell'Amministrazione Provinciale n. 546/97 e in essa sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, trasformazione interna ricostruzione, ristrutturazione edilizia e restauro e risanamento conservativo,  a parità di volume preesistente e di superficie utile.

La sottozona "B3" è stata stralciata in sede di approvazione del Piano Regolatore Generale a norma del Decreto del Presidente dell'Amministrazione Provinciale n. 546/97 ed è sottoposta alla disciplina di cui all'art.4 della Legge Regionale n. 17 del 20.03.1982, modificato e integrato dai comma 2 e 3 dell’art. 9 L.R. 15/2005 a decorrere dal 19.08.2005, ed art. 9 del D.P.R. n.380 del 06.06.2001 in vigore dal 30.06.2003 e ss.mm.ii.

Le sottozone ”C1" - "C2" e "C3" sono state stralciate in sede di approvazione del Piano Regolatore Generale a norma del Decreto del Presidente dell'Amministrazione Provinciale n. 546/97 ed è sottoposta alla disciplina di cui all'art.4 della Legge Regionale n. 17 del 20.03.1982, modificato e integrato dai comma 2 e 3 dell’art. 9 L.R. 15/2005 a decorrere dal 19.08.2005, ed art. 9 del D.P.R. n.380 del 06.06.2001 in vigore dal 30.06.2003 e ss.mm.ii

Le sottozone "F3-F4-F6" e le opere di urbanizzazione tutte situate nell’area compresa tra l’Autostrada Napoli-Bari, la ferrovia Napoli – Benvento, le Strade Ferrate secondarie e la provinciale Mattiella sono state stralciate in sede di approvazione del Piano Regolatore Generale a norma del Decreto del Presidente dell'Amministrazione Provinciale n. 546/97 ed assimilate a zona E agricola.

Nella sottozona D1 compresa fra la ferrovia Napoli- Benevento, l’Autostrada Napoli- Bari, e la via Napoli, confinanti con una zona a vocazione agricola e già ampiamente edificate, sono consentiti solo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria senza aumento di volume.